Dopo l’infanzia trascorsa nel Seminario di Glaveno, nel 1873 si iscrive all’Accademia Albertina di Torino grazie a una borsa di studio assegnatagli dal Comune di Cambiano. Allievo di Andrea Gastaldi, debutta nel 1882 alla XXIV Esposizione della Società di incoraggiamento alle belle arti di Torino, terminando gli studi l’anno seguente. Nel 1884 partecipa all’Esposizione generale italiana di Torino con un soggetto ispirato alla Storia di una capinera di Giovanni Verga. Entrato in contatto con il mondo artistico parigino, grazie ai ripetuti soggiorni nella capitale francese, prosegue in Italia un’intensa attività espositiva che lo vede assiduamente presente alle promotrici torinesi, alle esposizioni internazionali d’arte di Venezia sin dalla prima edizione nel 1895 (con una personale nel 1912) e ad altre manifestazioni internazionali (Parigi, 1896; Monaco, 1899; San Francisco, 1915) dove si afferma per la sua attività di ritrattista. Dal 1901, anno del primo viaggio nell’America meridionale, si lega alla committenza argentina e nel 1910, in occasione dell’Esposizione internazionale d’arte del Centenario a Buenos Aires, esegue una grande tela commemorativa della battaglia di Maipù, episodio della guerra di indipendenza ispanoamericana. Dal 1906 è titolare della cattedra di pittura all’Accademia Albertina di Torino e nel 1929 è nominato senatore del Regno. Una sua mostra personale con oltre cinquanta opere è presentata da Leonardo Bistolfi alla Galleria Pesaro di Milano nel 1926.
Laura Casone